Le nuove imprese vivono in un ambiente che muta con grande velocità, il mercato viene spesso conquistato da nuovi soggetti e da nuovi prodotti che minacciano le imprese, siano esse grandi o piccole. Si assiste all’affermarsi di uno scenario economico globale, in cui si contrae la dimensione spazio - tempo, e domina la contemporaneità dei fenomeni, vanifica le possibilità di sfruttare il ciclo lungo delle innovazioni.

Infatti, l’intensità concorrenziale accorcia il ciclo vitale dell’innovazione, mentre la globalizzazione del mercato, con il suo portato di contemporaneità-contestualità.


La consulenza è finalizzata alla creazione di un laboratorio all’interno delle organizzazioni ha come destinatari il management e i collaboratori e chi ha come funzione la creazione, la protezione, la distribuzione dei dati, delle informazioni e la creazione delle conoscenze indispensabili per fare innovazione continua.

Il servizio di consulenza che viene offerto per l’innovazione è utile per creare un ambiente dove le idee divengono feconde sia perché le informazioni giungono a tutti, sia per il fatto che sono reperibili ovunque e in ogni momento grazie alle nuove tecnologie.

La consulenza offerta utilizza metodologie che sono utili ad esplorare i territori della conoscenza e a riconoscere gli ecosistemi specifici del territorio cognitivo delle persone e delle organizzazioni. Il servizio utilizza strumenti per lo sviluppo del Knowledge e la sua gestione efficace per la crescita del “capitale intellettuale” delle organizzazioni. Il processo interno alle organizzazioni per trasformare i dati in informazioni, le informazioni in conoscenza, la conoscenza in nuovo sapere permette la crescita delle organizzazioni.

Gli strumenti del consulente sono:

  1. il sistema per la mappatura della conoscenza (Knowledge Mapping System KMS),
  2. l'ambiente della conoscenza cioè il Knowledge Eco (Keco),
  3. il ri-disegno dei nuovi flussi di conoscenza Knowledge Architecture.

I tre strumenti permettono di realizzare una rappresentazione dinamica dei flussi di conoscenza presenti all’interno di ogni organizzazione.

La metodologia TRIZ aiuta ad affrontare le sfide che attendono e già sono presenti nel quotidiano delle imprese italiane, delle organizzazioni, degli enti pubblici e private e dei professionisti perché accompagna il processo di innovazione utilizzando metodi e strumenti di problem solving inventive.

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Triz è l'acronimo russo di "Teoria per la Risoluzione Inventiva dei problemi". Elaborata in Russia a partire dal 1946 ed oggi sempre più diffusa, Triz è un metodo e un insieme di strumenti che supportano il progettista/ricercatore, le imprese e le organizzazioni nella soluzione di problemi tecnologici e industriali anche particolarmente complessi. Il TRIZ è dunque una metodologia utile per lo sviluppo dell’innovazione e per proteggere la proprietà intellettuale (Brevetti). E’ proprio studiando centinaia di milizia di "brevetti" che, l'ideatore di questa metodologia, Genrich Altshuller (1926-1998), dedusse che la quasi totalità delle invenzioni deriva da percorsi solutivi già sviluppati in altri settori o in altri periodi storici, pur nell'inconsapevolezza dei rispettivi inventori.

TRIZ è una disciplina scientifica universale per migliorare i sistemi ingegneristici, applicabile in qualunque campo ci troviamo ad operare. Indica la direzione di sviluppo aiutandoci a valutare le idee generate sia in termini di potenziale, che di livello tecnologico e rapidità di applicazione.

  1. sostiene l’innovazione in modo continuo, costante e sistematico nelle organizzazioni (aziende, enti, pubbliche amministrazioni);
  2. orienta le organizzazioni al miglioramento continuo facilitando;
  3. aiuta a migliorare la "proprietà intellettuale" delle organizzazioni (numero di brevetti: invenzioni) contribuendo a sviluppare il "capitale intellettuale" dell’azienda;
  4. sostenere l’impegno delle aziende nella ricerca e sviluppo di prodotti innovativi così da competere sui mercati mondiali.

Benefici derivanti dalla utilizzazione della Metodologia Ideation TRIZ

La partecipazione ai corsi TRIZ e la utilizzazione degli strumenti Ideation TRIZ , sofware ed altri strumenti analitici e risolutivi , produce i seguenti benefici:

  1. Risoluzione di problemi tecnologici complessi
  2. Risoluzione di problemi complessi nelle seguenti aree:
  • organizzativa
  • manageriale
  • Ricerca e Sviluppo
  • della Produzione e del Marketing
  • Innovation Management
  • Sicurezza

Perché è utile la metodologia TRIZ?

  • Facilita i processi Decisionali
  • Valuta e riduce i rischi
  • Prevede e previene gli errori
  • Protegge il capitale intellettuale
  • Protegge e tutela i brevetti
  • Riduce i costi
  • Espande e potenzia le capacita’ di innovazione individuali e di gruppo
  • Espande e potenzia le capacita’ di progettazione e sviluppo di nuovi sistemi tecnologici
  • Facilita la progettazione di nuove generazioni di prodotti e servizi
  • Permette l’acquisizione di nuovi strumenti di Innovation Management

Creatività al lavoro

“L’età conta solo quando uno sta invecchiando.
Ora che sono arrivato a una veneranda età, potrei benissimo avere vent’anni”
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(Pablo Picasso)

È sempre più evidente che l’economia di intere nazioni oggi dipende dalla ricerca di base e tecnologica, dalla capacità di combinare conoscenze e dal “potenziale creativo” presente nella popolazione. Lo sviluppo e la crescita economica di un popolo e delle singole persone non sono garantite, oggi, solamente dalla possibilità di accedere alle “materie prime” e dallo sviluppo dell’apparato industriale, ma anche e soprattutto, dalla formazione e dalla cultura, dalla salute e dalla responsabilizzazione personale, dalla crescita del senso civico e comunitario, dall’impegno di volontariato e per l’ambiente.